La Regione Veneto ha messo a disposizione 3 milioni di euro per sostenere le attività di innovazione e di trasferimento delle conoscenze presso le imprese, favorendo i processi di progettazione e sperimentazione delle soluzioni innovative (brevettazione, trasferimento dei risultati della ricerca ed interventi volti ad una maggiore tutela degli asset immateriali) ed i processi di integrazione e di innovazione delle strategie organizzative e di business tra imprese, università, centri di ricerca/ trasferimento tecnologico e di conoscenza, in grado di garantire ricadute positive sul territorio.
La domanda potrà essere presentata in tre sportelli, due nel 2020 e uno nel 2021.
Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese (PMI) di qualsiasi forma giuridica
- Con unità locale dove si realizza l’investimento, sul territorio regionale
- Iscritte al Registro delle Imprese, attive alla data di presentazione della domanda
- Non “in difficoltà” così come definita dall’articolo 2, punto 18, del Regolamento (UE) n. 651 o in liquidazione volontaria e non sottoposte a procedura concorsuale in corso o avviata antecedentemente la data di presentazione della domanda (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale);
- Con ATECO diverso da sezioni A e B
- Autonoma rispetto ad ogni fornitore, ai sensi al Regolamento (UE) n. 651 del 17 giugno 2014, Allegato I
- Con DURC regolare
- Non contemporaneamente beneficiario di un progetto e fornitore in un altro progetto
- Con capacità amministrativa, finanziaria e operativa ai sensi dell’articolo 125, comma 3, lettere c) e d) del Regolamento (UE) n. 1303/2013;
- In regola con la normativa in materia di aiuti di stato.
Interventi ammissibili
Il bando prevede una dotazione pari a 3 mln di euro e sono ammissibili i progetti coerenti con gli ambiti e le traiettorie di sviluppo e tecnologiche individuati dalla RIS3 Veneto e con il Piano Strategico Regionale per la Ricerca Scientifica e lo Sviluppo Tecnologico e l’Innovazione e che prevedono l’acquisizione di servizi specialistici per l’innovazione tecnologica, l’innovazione strategica o l’innovazione organizzativa di seguito dettagliati:
A. INNOVAZIONE TECNOLOGICA
TIPOLOGIA DI SERVIZIO SPECIALISTICO:
A.1 –> INNOVAZIONE NELLA FASE DI CONCETTO
Servizi finalizzati alla generazione di nuove idee di prodotto e servizio, all’esplorazione delle alternative tecnologiche e di design, alla previsione di migliorare il prodotto esistente mediante l’aggiunta di sevizi innovativi e/o a maggior valore aggiunto (Servitization), prima di intraprendere la progettazione concreta e dettagliata;
A.2 –> INNOVAZIONE NELLE FASI DI PROGETTAZIONE E SPERIMENTAZIONE
Servizi orientati alla progettazione dettagliata di prodotti e di processi produttivi (Progettazione) e/o alle fasi successive alla progettazione dettagliata, nelle quali i prodotti assumono configurazione materiale (Sperimentazione).
A.3–> ASSISTENZA ALLA GESTIONE DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Servizi di consulenza/assistenza finalizzati:
– all’ottenimento o all’estensione di brevetti a livello europeo o internazionale, alla loro
convalida e difesa;
– all’ottenimento ed al deposito di altri attivi immateriali quali, ad esempio, marchi, licenze, know-how esclusivi, disegni e modelli di utilità
SPESA MINIMA INTERVENTI A.1, A.2, A.3 = 8.000 euro
SPESA MASSIMA= 40.000 euro
% DI CONTRIBUTO: 40%
B – INNOVAZIONE STRATEGICA
TIPOLOGIA DI SERVIZIO SPECIALISTICO:
B.1: INNOVAZIONE STRATEGICA PER L INTRODUZIONE DI NUOVI PRODOTTI SERVIZI
Servizi finalizzati alla riduzione del rischio derivante dall’introduzione di nuovi prodotti/servizi, al fine di accrescere le probabilità di successo sul mercato, e le cui risultanze siano propedeutiche per orientare le scelte future dell’impresa in relazione alle strategie da essa perseguite
B.2: INNOVAZIONE DEL MODELLO DI BUSINESS
Servizi finalizzati all’analisi, definizione, riprogettazione e validazione dell’Offerta per massimizzare il valore delle risorse e delle competenze disponibili limitando al contempo gli investimenti
SPESA MINIMA INTERVENTI B.1, B.2 = 8.000 euro
SPESA MASSIMA= 40.000 euro
% DI CONTRIBUTO: 40%
C – INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA
TIPOLOGIA DI SERVIZIO SPECIALISTICO:
C.1: UP-GRADING ORGANIZZATIVO
Servizi di analisi, consulenza e affiancamento volti ad orientare e supportare le imprese nel cambiamento organizzativo con impatto sulle strutture organizzative, come pure su procedure e ruoli aziendali.
C.2: EFFICIENTAMENTO PRODUTTIVO
Servizi di misurazione dell’efficienza operativa aziendale, in riferimento all’attività manifatturiera, logistica o terziaria e finalizzati alla formulazione di specifici piani di miglioramento. Riguardano lo sviluppo di progetti aziendali atti all’implementazione di appropriate metodologie di miglioramento caratteristiche delle applicazioni Lean (produzione snella) a livello di sistema produttivo
C.3: PROCESSI DI INNOVAZIONE AZIENDALE
Servizi propedeutici e di supporto all’implementazione dei sistemi di gestione aziendali con l’obiettivo di ottenerne la certificazione secondo gli standard relativi alle Certificazioni Ambientali, alla Responsabilità Sociale, alla Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro e di servizi finalizzati all’integrazione dei sistemi di gestione esistenti o previsti in un unico Sistema di Gestione Integrato.
C.4: INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA MEDIANTE GESTIONE TEMPORANEA DI IMPRESA (TEMPORARY MANAGEMENT - TM)
Servizi strategici di gestione completa e temporanea di un’azienda (o ramo o funzione di azienda) finalizzati:
– ad affrontare situazioni di criticità (riposizionamento di mercato, economico, strategico e finanziario) e/o di sviluppo situazione di forte crescita (penetrazione in nuove aree di mercato, espansione commerciale, sviluppo di nuovi business);
– a gestire specifiche iniziative e/o progetti di carattere strategico per l’impresa
– a garantire l’accrescimento delle competenze manageriali in azienda
SPESA MINIMA INTERVENTI C.1, C.2, C.3, C.4 = 8.000 euro
SPESA MASSIMA= 50.000 euro
% DI CONTRIBUTO: 30%
Il progetto oggetto della domanda di sostegno dovrà riguardare un solo servizio specialistico tra quelli elencati in una delle citate tipologie di innovazione e prevedere una spesa compresa tra il minimo ed il massimo indicati.
Per ogni servizio specialistico potrà essere impiegato un solo fornitore che dovrà realizzare il servizio stesso utilizzando la propria struttura organizzativa.
Requisiti del fornitore
Il fornitore, al momento della presentazione della domanda, dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
- svolgere attività di impresa/professione coerente con il servizio oggetto della domanda;
- aver svolto almeno cinque incarichi di consulenza attinenti al servizio specialistico oggetto della domanda di sostegno nei 3 anni antecedenti la data di presentazione della stessa domanda di sostegno (o, in alternativa, aver svolto un incarico continuativo per almeno due anni anche per un solo cliente);
- essere registrato e pubblicato nella sezione “Catalogo dei fornitori” del portale “Innoveneto.org”5, di cui all’art. 10;
- limitatamente al servizio specialistico ASSISTENZA ALLA GESTIONE DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE il servizio deve essere erogato esclusivamente da fornitori privati iscritti all’Ordine dei Consulenti di Proprietà Industriale, ai sensi del Decreto Legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 o da soggetti pubblici o privati che utilizzano l’apporto specialistico di soggetti iscritti all’Ordine dei Consulenti di Proprietà Industriale, ai sensi del Decreto Legislativo 10 febbraio 2005, n. 30;
- limitatamente al servizio specialistico INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA MEDIANTE GESTIONE TEMPORANEA DI IMPRESA il servizio deve essere erogato in via temporanea esclusivamente a manager professionali con esperienza di almeno di 10 anni in campo gestionale.
Spese ammissibili
Sono ammissibili esclusivamente le spese per i servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione direttamente imputabili e coerenti con il progetto presentato.
Decorrenza: l’ammissibilità delle spese decorre dal giorno successivo alla presentazione della domanda. Le spese devono essere sostenute e pagate entro 12 (dodici) mesi dalla data di pubblicazione sul BURV del decreto di ammissione.
Concessione: a seguito della verifica dei criteri di ammissibilità (art. 5 comma 3) e della valutazione delle domande sulla base dei criteri di valutazione relativi al progetto imprenditoriale ( art. 12 comma 5), entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda.
Regime: Esenzione (REG: UE 651/2014)
Cumulabilità: l’agevolazione non è cumulabile con altri aiuti di stato concessi per le medesime spese, incluse le agevolazioni concesse sulla base del Regolamento “de minimis.
Presentazione delle domande
La domanda di sostegno deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato per la Programmazione Unitaria (SIU) della Regione (http://www.regione.veneto.it/web/programmi-comunitari/siu)
La domanda potrà essere presentata nei periodi di seguito indicati
Sportello | Dotazione/euro | Periodo di compilazione della domanda | Periodo di presentazione della domanda |
1 | 1 milione | 17/02/2020 – 11/03/2020 | 16/03/2020 – 20/03/2020 |
2 | 1 milione | 5/05/2020 – 25/06/2020 | 30/06/2020 – 7/07/2020 |
3 | 1 milione | 1/12/2020 – 11/02/2021 | 16/02/2021 – 23/02/2021 |
Per l’accesso è richiesto il possesso della firma digitale e di una casella di posta PEC attiva e registrata nel Registro delle imprese.
Rendicontazione:
Entro 30 giorni dalla conclusione del progetto.
E’ consentita una riduzione massima del 30% tra la spesa approvata nel rendiconto e la spesa ammessa in sede di concessione del sostegno.
Qualora la riduzione di spesa superi il 30% sono applicate, a titolo di penalità, le seguenti riduzioni sul sostegno spettante:
– spesa accertata minore del 70% e maggiore uguale al 60%: riduzione del 2% del sostegno spettante;
– spesa accertata minore del 60% e maggiore uguale al 50%: riduzione del 5% del sostegno spettante.
La riduzione di spesa superiore al 50% comporta sempre la decadenza totale del sostegno.
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